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lunedì 12 settembre 2011

Elias Canetti - Auto da fè (2)

Marco B. (15-09-2008)
Quasi illeggibile. Nonostante la continua citazione alla psicanalisi classica, penso che "Auto da fé" sia datatissimo e insopportabile. I personaggi sono dei mentecatti disadattati, caricature irritanti e ridicole prive di sfaccettature, capacità di adattamento, e di qualuneu spessore. Non capiscono niente di niente, né evolvono, sempre uguali a se stessi dalla prima all'ultima pagina. Kien è un grande studioso - lontano dalla scrivania, un inetto disadattato; Therese è ignorante e avida; Benedikt è primitivo, violento e violentatore; il nano è uno scacchista presuntuoso e subdolo; Georg, forse, ha qualche traccia di senno (infatti sbroglierà in parte la matassa). Nessun'altra caratteristica per tutti loro. Lo studio delle miserie umane è annegato in un insopportabile e ossessivo flusso di coscienza che serve solo a confermare (nevroticamente) i pensieri (arbitrari e malati) dei personaggi. Un'opera incredibilmente sopravvalutata.
Voto: 2 / 5

Elias Canetti - Auto da fè

Monsa andreamonsagrati@hotmail.it (26-01-2009)
Me ne sono dovuto andare (e tornare) da Monselice con il regionale per ricavarmi 8 ore di prigione e solitudine e terminare questo autentico capolavoro della masturbazione. Mai avevo faticato così tanto, in tutta la mia vita - e ne ho letti di libri - per terminare qualcosa di scritto. Il mio responso è il seguente: "Tutti hanno il diritto di scrivere ma non tutti scrivono come Thomas Mann e Marcel Proust. Uno assaggia la madeleine e nasce "Dalla Parte di Swan" un altro assaggia la madeleine e, al massimo, ti chiede una tazza di thè star. Ecco: Elias Canetti appartiene a questa schiera di uomini: i non dotati. Auto da fè è un libro vuoto come la testa di un calciatore e pretenzioso come le calze a rete di una sessantenne. Sono 530 pagine di nulla con personaggi odiosi, inutili e vuoti. La storia, semplicemente, non c'è. Il mesaggio non c'è. La bravura neppure. Regalatelo al Vs. peggiore nemico dicendogli che si tratta di un capolavoro della letteratura: se già solo dovesse arrivare a pagina 100 vi sarete rifatti di qualsiasi torto subito."
Voto: 1 / 5