lunedì 5 settembre 2011

Dante Alighieri - La Divina Commedia. Inferno.

ciccio (03-03-2006)
Nettamente sopravvalutato. Ci sono momenti di alta poesia (un verso su tutti: "Amor, che al cor gentile ratto s'apprende"), ma in generale è la storia di un esiliato che sputa veleno su tutti i suoi avversari politici. Li sbatte all'Inferno senza troppi complimenti, in preda alle più atroci torture, senza spiegare realmente che cosa abbiano fatto di male per stare lì. Un'opera che trasuda odio e fanatismo religioso. Come si fa a mettere Ulisse e Maometto, che per come la vedo io hanno la stessa dignità di Gesù, nei più infimi gironi dell'Inferno? è vero che Dante era un uomo del Medioevo, ma la vera arte non dovrebbe essere universale? Ora capisco da dove proviene l'Italia ottusa e clericale di oggi.
Voto: 2 / 5


http://www.ibs.it/code/9788804546542/alighieri-dante/divina-commedia-inferno.html

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