venerdì 14 ottobre 2011

Marcel Proust - La Strada di Swann (2)

Iaretta scritto il Feb 5, 2009

Periodi di almeno 10 righe, e guai a non interromperli con almeno 3 incisi...come complicare il pane

Definire questo libro "faticoso" è un eufemismo...
Ma perché Proust viene considerato, insieme a pochi altri, il padre della letteratura moderna?
Dopo aver letto uno dei suoi libri più famosi questa domanda mi viene spontanea...

Proust è pesante, cervellotico, arzigogolato, astruso... questo è stato il suo contributo alla modernità? complicare il piacere della lettura?
Non c'è un periodo nel suo stile che non sia composto da meno di 10 righe, e soprattutto che non contenga al suo interno almeno 3 incisi, ma, statistiche a parte, è chiaro che lo scrittore non fa che rovesciare su carta i suoi pensieri così come si sono formulati nella testa, e aggiungendovi qualche elemento in più, se mai le sue idee incomprensibili non bastassero.

Il primo capitolo poi è fatto prevalentemente di descrizioni di una noia mortale. Il secondo è semplicemente il racconto di una gelosia, e quindi di un amore, senza limiti e senza dignità, che rasenta decisamente il grottesco.

Degli spunti interessanti in mezzo a questo caos non mancano, e sono effettivamente quelli degni di un grande scrittore. Evidentemente sono bastati alla celebrità di Proust.


http://www.anobii.com/books/01713882572f7f807f/?comment=1&sort=6&page=3

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