martedì 6 settembre 2011

Don De Lillo - Underworld (4)

Aguaplano scritto il Jan 3
Contrabbandato per classico della letteratura contemporanea da John Updike nelle note di copertina e osannato da pseudoletterati nostrani come Ammanniti e Baricco, questo romanzo o sedicente tale di De Lillo si è rivelato di una bruttezza inenarrabile! Tolte le prime suggestive 58 pagine, la storia di un acceso derby newyorkese di baseball del 1951 fra Giants e Dodgers, le altre ottocento trasmettono al lettore un senso di noia, fastidio, di soffocamento e infine di rabbia per il tempo sprecato a inseguire personaggi inconsistenti quasi quanto la trama. De Lillo fa il verso a Ellroy nel tracciare il ritratto degli USA a cavallo fra gli Anni 50 e 90? Come paragonare il grano col loglio! I motivi di questo flop vanno ricercati forse nella scarsa umiltà dell'autore: pretendere che il lettore ricordi le centinaia di nomi, nomignoli, vie o stati citati alla rinfusa manco fossimo a una sagra di strapaese ... questo più che Underworld avrebbe dovuto intitolarsi: Out of the world!

http://www.anobii.com/books/Underworld/9788806173999/01910db61eecba1214/?comment=1&sort=3&page=3

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