domenica 4 settembre 2011

William Faulkner - Mentre Morivo

francesco franzdebba@libero.it (17-05-2010)
profeta del non senso ,della narrazione avvolta da una serie infinita di figure retoriche,preferisco personalmente tolstoj,dostoevskij e dickens,se non cronin, addirittura,quindi trovo che sia inutile leggere faulkner.la tecnica e' molto semplice,per il lettore scorre un fiume di tempo,tutto diviene,per lo scrittore tutto rimane fermo e concentrato,racchiuso e speso in uno scorcio insignificante,forse una frazione-atomo di secondo,che contiene il libro...tutto cio' in corrispondenza delle ore trascorse a meditare il suo scritto,chiedendosi cosa sarebbe meglio per un uomo ,se avere le radici di un tronco o le gambe,o se per un albero sia meglio avere le gambe piuttosto delle radici,a porsi interrogativi sulla natura dell'essere,se si e' o non si e' sapendo di non essere o non sapendo di essere o non essere tutto sommato si finisca con l'essere qualcosa;privo di senso.
Voto: 1 / 5


http://www.ibs.it/code/9788845915802/faulkner-william/mentre-morivo.html

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